Portale ingresso est, via Manara
Portale ingresso est, via Manara
dati tecnici
Dimensione: 710 X 158 cm
Datazione: 1939
Tecnica e materiali: scultura di pietra di Serizzo
collocazione
Ingresso est, via Manara.
Descrizione e notizie storico-critiche
Portale a tre fornici. Ogni apertura presenta sui fianci laterali motivi decorativi a rilievo e iscrizioni in lettere capitali sempre a rilievo. I rilievi simbolici sono ispirati all’iconografia fascista e ai simboli della giustizia. Di seguito la descrizione dettagliata:
- Ingresso a sinistra, parete sinistra: coppia di scudi; allegoria con aquila e fontana; coppia di bilance.
- Ingresso a sinistra, parete destra: coppia di colonne scanalate; allegoria con albero, chiave e cubo; coppia di scale a pioli.
- Ingresso centrale, parete sinistra: tre spade; allegoria con mano e colonna; parte mancante.
- Ingresso centrale, parete destra: tre fiaccole; coppia di elefanti; tre lance.
- Ingresso a destra, parete sinistra:coppia di fontane; allegoria con ara, tartaruga e scudi; coppia di alberi.
- Ingresso a destra, parete destra: coppia di aquile; allegoria con scale, Minerva e sole; coppia di palme.
Trascrizione
PRAESIDIVM/ MAIESTATIS/ RERVM POND/ERA LIBRAT// SVB PONDE/RE RECTA/ NON IN LATE/RA PRONUS// VICTRIX/ TEMPORIS/ AD OMNIVM/ MENSVRAM// LENTE NE/ LEDAT/ QUA VULNVS/ SANITAS// ONERAT SED/ ARMAT/ DELICATA/ PIANTUR/ NOVUM PAN/DIT ITER// IN RELUC/TANTES/ NON TRANS/ CREDITUR
L’intervento di Fausto Melotti rientra nella decorazione dell’edificio, progettato da Marcello Piacentini e terminato nel 1936, realizzata dal 1937 al 1939, secondo quanto previsto da Piacentini stesso. La Ginex (1996) riporta per i rilievi in questione la datazione al 1939.